Lorde è il prodotto musicale più architettato degli ultimi anni e per questo mi indispone alquanto.
La nuova regina del pop alternativo, come viene definita dalle più alte teste di cazzo dello showbiz, ha conquistato anche il mito, la roccia, lo zenit della musica internazionale, Bruce Springsteen.
Oramai distrutto da una galoppante demenza senile, Bruce coverizza live il singolone Royals della neozelandese brutta, sciatta e che da pure l'idea di una che puzza assai.
La cover è comunque pazzesca.
He totally killed it.
Nessun commento:
Posta un commento